Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (1489-1513)
Di Adolfo Tanquerey. Parte seconda. Le Tre Vie. LIBRO III. Capitolo III. Fenomeni mistici straordinari. Art. I. Fenomeni mistici straordinari divini. § I. Fenomeni divini intellettuali. I. Rivelazioni private. 1° Natura delle rivelazioni private. 2° Regole per ben discernere le rivelazioni. A) Regole riguardanti la persona favorita di rivelazioni. B) Regole riguardanti la materia delle rivelazioni. C) Regole riguardanti gli effetti prodotti dalle rivelazioni. D) Regole per discernere il vero dal falso nelle rivelazioni private. Conclusione: Condotta da tenere rispetto alle rivelazioni private.
S. GIUSEPPE ORIOL (1650-1702)
Un giorno, mentre stava a mensa, il padrone lo invitò a servirsi di una squisita pietanza di cui voleva privarsi. Al pressante invito, il santo stese la mano, ma una forza misteriosa gliela trasse indietro. Ripeté il tentativo altre due volte, ma una forza invisibile gl’impedì di prendere di quella pietanza. L’Oriol capì che Dio voleva da lui un perpetuo digiuno a pane e acqua, benché non avesse grandi colpe da espiare. I suoi concittadini vennero presto a conoscenza di quella sua penitenza e, quando lo incontravano per via, lo additavano ammirati con il soprannome di “dottore pane e acqua”.
I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: L’Odio.
1. L’odio è un delitto.
2. L’odio è prova di cuore gretto e cattivo.
3. L’odio acceca e rende infelice.
4. Danni dell’odio.
5. Bisogna rallegrarsi di essere odiato.
Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (1482-1488)
Di Adolfo Tanquerey. Parte seconda. Le Tre Vie. LIBRO III. Capitolo II. Appendice: il falso misticismo o quietismo. 1° Il quietismo di Molinos. 2° Il quietismo mitigato di Fenelon. 3° Tendenze semiquietiste.
B. ANNUNCIATA COCCHETTI (1800-1882)
La riforma scolastica voluta dall’imperatore dell’Austria, Giuseppe I, alla quale apparteneva la provincia di Brescia, dopo la caduta prima della repubblica di Venezia, e poi dell’impero napoleonico, tra il 1819 e il 1822, comportò per l’Annunciata la chiusura della scuola privata domestica. Invece di perturbarsi, ella aggirò l’ostacolo conseguendo l’abilitazione all’insegnamento nella scuola elementare minore (maggio 1822) e, in seguito a regolare concorso, ottenne di essere assunta quale prima maestra nella neo-istituita scuola elementare femminile comunale di Rovato. Vi insegnerà per almeno due anni scolastici, profondendo tra le alunne le fini intuizioni della sua mente e del suo cuore.
I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: L’Onore.
1. Che cosa è l’onore?
2. Gli onori del mondo sono pesi.
3. Nullità e pericoli degli onori.
4. Gli onori sono da fuggirsi..
Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (1463-1481)
Di Adolfo Tanquerey. Parte seconda. Le Tre Vie. LIBRO III. Capitolo II. Della contemplazione infusa. II. La notte dello spirito. 1° Il perchè della notte dello spirito. 2° Prove della notte dello spirito. 3° Santi effetti della purificazione dello spirito. § IV. L’unione trasformativa o matrimonio spirituale. I. Natura dell’unione trasformativa. II. Effetti dell’unione trasformativa. Sintesi del secondo capitolo.
SAN NICOLA DELLA FLUE (1417-1487)
Non sentiva nessuna attrattiva per le vanità del mondo, tuttavia, per ubbidire ai genitori, verso i trent’anni consentì a sposare Dorotea Wiss, di Schwendi, dalla quale ebbe 10 figli. In mezzo alle fatiche dei campi e della stalla, Nicola non perdette l’abituale unione con Dio. Hans, il suo figlio maggiore, ha raccontato che durante la notte, mentre tutti erano a riposo, udiva sovente il padre levarsi per andare a pregare dinanzi al crocifisso della sala comune, Dorotea stessa depose, nel processo di beatificazione, che suo marito l’avvertiva sempre quando, nel cuore della notte, si levava per salire fino al Santuario di San Nicola di Bari, che sorgeva sulla collina di fronte alla loro casa, a passarvi lunghe ore nel raccoglimento e nell’orazione. Essendo un esemplare padre di famiglia, i compaesani lo elessero, nel comune e nel cantone, giudice e consigliere (1459) e quindi deputato alla Dieta federale (1462).
I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Fuga delle occasioni prossime del peccato
1. Le occasioni prossime del peccato sono molte e pericolosissime.
2. Bisogna fuggire le occasioni prossime del peccato.