CATTOLICI MARTIRIZZATI sotto il regno di Giacomo I, Carlo I e Carlo II.

Alla morte della regina che voleva essere chiamata "la vergine Elisabetta" (+1603), la situazione religiosa non mutò. Sotto Giacomo I Stuart, suo successore, la persecuzione rincrudì di più specialmente dopo la cosiddetta "congiura delle polveri", ordita da un gruppo di gentiluomini cattolici (1605) allo scopo di fare saltare in aria il palazzo del parlamento con il re e tutti i deputati, e invitare poi le province a ribellarsi.

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I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Perdono delle ingiurie (II)

 11. Castighi di chi non perdona.
 12. Lasciamo a Dio la cura di vendicarci.
 13. Bisogna perdonare sempre.
 14. Bisogna fare i primi passi per la riconciliazione.
 15. Motivi che obbligano a perdonare.
 16. Bisogna perdonarsi a vicenda.
 17. Pretesti per non perdonare.
 18. Maniera di vendicarsi nobilmente.
 19. Diversi gradi nell\’amore dei nemici.

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S. MARIA ORSOLA LEDOCHOWSKA (1865-1939)

Giulia Maria Ledochowska, nacque nel 1865 a Loosdorf, in Austria. A 21 anni entrò tra le Orsoline di Cracovia. Dedicò la sua vita a favore del prossimo e peregrinò tra la Russia, la Svezia e la Finlandia. Nel 1920 istituì la nuova Congregazione delle Orsoline del Sacro Cuore di Gesù agonizzante. Morì nel 1939.

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I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Perdono delle ingiurie (I)

 1. Obbligo di perdonare.
 2. Gesù Cristo ci ha dato l\’esempio dell\’amore dei nemici.
 3. I Santi imitarono Gesù Cristo.
 4. Esempi di pagani.
 5. Il perdono delle ingiurie è segno di grandezza d\’animo.
 6. Vantaggi del perdono.
 7. Dio farà con noi come noi avremo fatto col prossimo.
 8. Chi non perdona si condanna da se stesso.
 9. Cecità e malvagità di chi non vuole perdonare.
 10. Il vendicarsi è debolezza. 

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S. ANDREA UBERTO FOURNET (1752-1834)

Nacque a Poitiers, nel villaggio di Saint-Pierre de Maillé nel 1752. Durante la rivoluzione francese, avendo rifiutato il giuramento scismatico, fu parecchie volte sul punto di essere messo a morte. Cacciato dalla Francia si rifugiò in Spagna ma, mentre la persecuzione infieriva ancora nella sua patria, ritornò in segreto e, tenendosi nascosto, riprese a celebrare i sacramenti per i fedeli. Finita la persecuzione contro la Chiesa, tornò alla sua parrocchia. dove, per provvedere all\’educazione cristiana delle fanciulle, anche delle più povere, fondò la congregazione delle Figlie della Croce, con Elisabetta Bichier.

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CONSERVAZIONE

"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". CONSERVAZIONE: è la continuazione dell\’atto creativo, con cui Dio sostiene l\’essere delle creature o influendo in esso positivamente o rimovendo le cause che tendono a distruggerlo (conservazione negativa).

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S. MADDALENA SOFIA BARAT (1779-1865)

Figlia di un bottaio, Maddalena Sofia Barat nacque il 13 dicembre 1779 a Joigny, presso Auxerre, nella Borgogna. Fondò a Parigi nel 1800 la Società del Sacro Cuore con lo scopo dell\’educazione e dell\’istruzione delle ragazze, specialmente dei ceti superiori. A queste scuole ella sempre annetterà alcune classi per i bambini poveri. La sua spiritualità è essenzialmente ignaziana, così come i principi della sua regola. La stessa santa spiega che "lo spirito della società è fondato essenzialmente sull\’orazione e la vita interiore" e che il suo fine è di "glorificare il Sacro Cuore".

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