IL MARTIRIO? SÌ, PER UN BENE PIÙ GRANDE
“Apollonio, detto anche Sacca, rispose: «Ascoltami serenamente, o Perennio, mentre sto per pronunciare innanzi a te un discorso in difesa della fede giusta e santa. Chi si allontana dai giusti, buoni e meravigliosi comandamenti del Signore è un uomo senza legge, un empio, un vero ateo. Chi invece si allontana dall’iniquità, dall’ingiustizia, dall’idolatrìa e da ogni pensiero malvagio, e fugge il principio del male e non vi si rivolge più, questi è il giusto. Credi a noi, Perennio, per la stessa difesa che pronuncio, perché noi abbiamo appreso i venerabili e splendidi comandamenti del Signore dalla parola di Dio, che conosce tutti i pensieri degli uomini»” [Atti del martirio di sant’Apollonio, 4-5].
© Il “Timone” n. 15, settembre / ottobre 2002