Don Dariusz Oko, nato nel 1960 ad Oświęcim, è stato ordinato sacerdote nel 1985, è prete dell’Arcidiocesi di Cracovia, dottore di ricerca in filosofia ed in teologia, professore al Dipartimento di Filosofia dell’Università Pontificia Giovanni Paolo II di Cracovia.
I principali settori delle sue ricerche scientifiche sono: metafisica, filosofia di Dio, teologia contemporanea, zone di confine tra filosofia e teologia, critica dell’ideologia atea. Per sei anni ha studiato in diverse università in Germania, Italia e negli Stati Uniti. Dopo l’ordinazione sacerdotale, insieme al lavoro scientifico, ha sempre svolto quello di ministro cristiano come sacerdote residente in diverse parrocchie europee ed americane. Per sedici anni è stato direttore spirituale degli studenti, e dall’anno 1998 è direttore spirituale dei medici nella sua diocesi. Nel corso di studi, congressi scientifici e pellegrinaggi con i medici ha visitato circa quaranta paesi di tutti i continenti. In Polonia è conosciuto come editorialista, ed i suoi articoli sono stati spesso accolti con riconoscimento ed hanno dato origine a discussioni e dibattiti a livello nazionale.
Ricezione dell’articolo
Il presente testo è una traduzione di Józef Kowalski dell’articolo pubblicato originariamente in polacco sotto il titolo: Z papieżem przeciw homoherezji, “Fronda” 63 (2012), pp. 128-160 (http://www.fronda.pl/news/czytaj/tytul/z_papiezem_przeciw_homoherezji_(cz.i)_22079/strona/2) apparsa su https://www.corrispondenzaromana.it/con-il-papa-contro-lomoeresia-di-don-dariusz-oko/.
L’articolo in questione è apparso anche in Germania sul mensile “Theologisches”, una delle riviste teologiche più importanti. Il periodico è molto apprezzato da papa Benedetto XVI che vi abbonato da decenni (prima come sacerdote e cardinale Ratzinger). Su questa rivista hanno pubblicato spesso i loro articoli non soltanto Joseph Ratzinger, ma anche cardinali come Hans Urs von Balthasar, Avery Dulles S.I., Leo Scheffczyk e molti altri. Cfr. D. Oko, Mit dem Papst gegen Homohäresie, “Theologisches” 9/10 (2012) pp. 403-426.
In Polonia ed all’estero è stato accolto con grande interesse ed ha suscitato un’accesa discussione. È stato subito tradotto in lingua ceca e nel luglio del 2011 per cinque mercoledì successivi (4, 11, 18, 25 ed il 31 luglio 2011) è stato trasmesso a puntate dalla Sezione Ceca della Radio Vaticana (al posto delle catechesi delle udienze generali del Santo Padre, che vengono sospese durante le vacanze). L’articolo è stato molto discusso in Slovacchia e nella Repubblica Ceca perché spiegava in parte la situazione dell’arcivescovo Robert Bezak di Trnawa, che proprio in questi giorni è stato rimosso dal vescovato. Cfr. : “S Papežem proti homoherezi”.
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