Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (76-87)

Di Adolfo Tanquerey Questo capitolo ha per scopo di farci meglio conoscere ciò che vi è di eccellente nella vita soprannaturale, come pure le grandezze e le debolezze dell’uomo CAPITOLO I. Le origini della vita soprannaturale.ART. IV. La Redenzione e i suoi effetti. Conclusione.

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Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (51-75)

Di Adolfo Tanquerey Questo capitolo ha per scopo di farci meglio conoscere ciò che vi è di eccellente nella vita soprannaturale, come pure le grandezze e le debolezze dell’uomo. CAPITOLO I. Le origini della vita soprannaturale. ART. I. Della vita naturale dell’uomo. ART. II. Elevazione dell’uomo allo stato soprannaturale.

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Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (49-50)

Di ADOLFO TANQUEREY – Questa prima parte ha lo scopo di richiamare brevemente i dommi principali su cui poggia la nostra vita soprannaturale, di esporre la natura e la perfezione di questa vita e i mezzi generali che conducono alla perfezione…. PRIMA PARTE – I Principii. SCOPO E DIVISIONE DELLA PRIMA PARTE.

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B. GERTRUDE COMENSOLI (1847-1903)

A dodici anni Caterina, con il permesso del confessore, fece il voto di ubbidienza, di non fissare in volto persone dell’altro sesso, di non andare a letto senza aver fatto prima la meditazione, di non commettere peccati veniali deliberati e di esercitarsi ogni giorno nella pratica dell’umiltà. Tuttavia le fu proibito di dormire per terra, di andare leggermente vestita d’inverno per sentire il freddo, di mangiare soltanto pane e acqua per portare la sua porzione di carne ai malati. Ogni giorno diventava sempre più seria, pensosa e raccolta con l’idea fissa nella mente di farsi santa. Scrisse nell’autobiografia: “Era una voce potente quella che mi chiamava. Mi dava grande pena tutto ciò che non tendeva a Dio e alla pratica della virtù; provavo come una specie d’agonia nelle conversazioni della sera… Mio babbo mi chiamava il piccolo leone, la fiera, la romita, e io provavo gran pena perché non comprendevano e non mi lasciavano libera da tante ciarle inutili”.

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Un pensatore inspiegabilmente dimenticato: riappare il Dott. Allers.

Per molti anni, il prof. Rudolf Allers è stato un personaggio del mondo della cultura. Celebre psichiatra, filosofo di spicco, patrologo, abnegato maestro. Non è stato, certamente, un uomo che passasse inosservato. Tutto il contrario. Tuttavia lui in pratica è, oggi, uno sconosciuto. In un viaggio su Internet, dove certamente si trova di tutto, il risultato sarà soltanto una minima informazione su questo grande pensatore cattolico del Novecento.

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Compendio di Teologia Ascetica e Mistica (34-48)

Di Adolfo Tanquerey – Introduzione § IV. Eccellenza e necessità della Teologia ascetica. I. Eccellenza della teologia ascetica. II. Necessità della teologia ascetica. § V. Divisione della Teologia ascetica e mistica I. Disegni vari seguiti dagli autori. II. Il nostro disegno.

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COMMENTO ALLE “CONSIDERAZIONI CIRCA (…) LE UNIONI TRA PERSONE OMOSESSUALI”

La pubblicazione del documento della Congregazione per la Dottrina della Fede “Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali”, è stata accompagnata da un commento del Prof. Mons. Angel Rodríguez Luño, della Pontificia Università della Santa Croce.

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GIORGIO MATULAITIS o MATULEWICZ (1871-1927)

Giovane sacerdote, P. Giorgio fu mandato dal vescovo di Kielce a fare da coadiutore a un parroco di campagna, ma dopo due mesi, la malattia di cui era affetto lo costrinse a ritirarsi e a recarsi per rimettersi in salute, prima a Kreuznach (Germania), e poi a Friburgo nella Svizzera, dove si iscrisse all’Università Cattolica per laurearsi in teologia. Per provvedere alla sue quotidiane necessità prestò aiuto al parroco di S. Giovanni in Basseville di lingua francese, nella cura dei poveri e degli operai. Poiché era costretto ad abitare in una camera molto umida, il suo male si aggravò talmente che dovette subire un intervento chirurgico alla gamba con l’inserimento di chiodi che portò fino alla morte.

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