B. PIETRO di S. GIUSEPPE DE BETANCUR (1626-1667).
Tutti i giorni, da buon congregato mariano, prendeva parte alla Messa, quattro volte alla settimana faceva la comunione, alla sera, o con i suoi colleghi di lavoro o con chi l’ospitava, recitava il rosario. Nelle vigilie delle feste e dei venerdì, si incappucciava e, al chiarore delle stelle, faceva la Via Crucis portando una grande croce dalla chiesa di S. Francesco all’eremo del Calvario, dove il P. Espino stava facendo costruire una chiesa con le elemosine dei fedeli e la collaborazione del beato, da lui incaricato della sorveglianza dei lavori.