B. MARTA BOUTILLJER (1816-1883)
Suor Marta non aveva ricevuto doni brillanti da Dio ma un grande buon senso, uno spirito di moderazione e di semplicità e soprattutto un grande amore alla verità. Era per temperamento silenziosa, discreta, riservata fino all’eroismo. Dalle consorelle non fu mai vista ridere, ma soltanto sorridere. Finché visse si studiò di seguire gli insegnamenti e gli esempi della fondatrice, di fare sempre tutto il bene possibile, ma nel più profondo nascondimento. Madre Placida Viel aveva ragione di dire nelle conferenze che teneva alle religiose: “Ho nella mia comunità una suora molto santa, molto umile”.