I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Religione
1. Che cosa è la religione.
2. La divinità della religione cattolica provata dal suo disegno.
3. La maniera con cui questa dottrina fu rivelata è divina.
4. Divinità della religione cristiana provata dal suo stabilimento:
1° Debolezza dei mezzi;
2° Severità del dogma e della morale.
5. Grandezza degli ostacoli superati.
6. Divinità della religione provata dalla sua durata.
7. Effetti divini della religione cristiana.
I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Trasfigurazione
In qual modo narra S. Matteo la Trasfigurazione di Gesù Cristo.
Quattro volte Gesù Cristo si è trasfigurato.
Cinque grandi miracoli avvengono nella trasfigurazione.
Ammaestramenti.
I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Paolo (San)
Prerogative di S. Paolo:
1. Il suo carattere.
2. La sua vocazione.
3. La sua sapienza e scienza.
4. Le sue virtù.
5. Efficacia e frutti del suo apostolato.
6. I suoi miracoli.
7. Il suo martirio.
8 La sua gloria e la sua fama.
Ven. Prof. Giuseppe Toniolo, Note spirituali
Io sottometto oggi codesti miei propositi in particolare a S. Giuseppe e ai santi miei protettori; ma ancor più alla mia mamma Maria, da cui io spero definitivamente di ottenere quelle grazie che da tanti anni desidero (se ed in quanto piacciano alla Divina Maestà del suo Figlio), promettendo in ricambio di dedicare tutta la mia vita a ricopiare le virtù di Maria, e rivolgere tutte le mie operazioni a suo onore.
Ven. Prof. Giuseppe Toniolo, Propositi spirituali
Per ottenere tanta grazia, io offro a voi novellamente tutto me, le mie potenze, le mie aspirazioni, le mie tendenze, i miei gusti, le stesse mie miserie. Toglietemi tutto mio Dio, la stessa mia famiglia sì cara, la stessa mia vita, se voi credeste che io non fossi per mantenerle. A tal uopo ancora mi consacro ai miei santi protettori, in ispecie s. Giuseppe, s. Tommaso d\’Aquino, s. Francesco di Sales, e al mio angelo custode, mi dedico in ispecie al Cuore immacolato di Maria, madre di Dio, e che ora eleggo nuovamente a mia madre, pregandola di volermi finalmente far suo figliolo puro, umile, docile.
Ven. Prof. Giuseppe Toniolo, Studio e preghiera
Il ritorno dell\’umano consorzio dalla apostasia alla fede, da cui ogni civile rinnovamento, non può essere che l\’opera del sovrannaturale, cui appena remotamente l\’uomo vale a coadiuvare. Questo ci persuade la religione coi suoi dogmi, questo sono tratti a confessare, nello scoramento di inefficaci sperimenti, forti pensatori moderni (Schlegel, Lacordaire, de Decker).
Ven. Prof. Giuseppe Toniolo, Sull’insegnamento superiore cattolico.
Non s\’intende propugnare il principio della libertà d\’insegnamento in assoluto, che involgerebbe l\’affermazione della libertà del pensiero nel senso razionalistico, quasi questo nelle sue investigazioni non avesse d\’uopo di alcuna norma oggettiva, e fosse inoltre emancipato da ogni adesione a verità soprannaturali rivelate, e perciò dalla Chiesa che ne è custode. Né si intende di dire che la facoltà d\’insegnare pubblicamente si debba in tesi concedere a tutti indistintamente, tenendosi indifferente lo Stato fra istituti d\’insegnamento cristiano od ateo.
Ven. Prof. Giuseppe Toniolo, Pref. al volume di Dom Pollien «Siate cristiani»
La lettura di queste pagine venga a ravvalorare la propria fede intorno alla dignità dell\’uomo pienamente cristiano, alla sua vocazione ultramondana ed alla sua stessa missione in ordine all\’incivilimento quaggiù, convinto che tutto questo non si può difendere se non difendendo la Chiesa cattolica nella guerra formidabile, che per bandire Dio e il sovrannaturale dall\’umanità, è già contro di essa soltanto ingaggiata.
I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Virtù (III)
11. Chi pratica la virtù è felice.
12. Ricompense della virtù.
13. Parentela e gradi della virtù
14. Per acquistare la virtù bisogna fare sacrifizi.
15. Mezzi per praticare la virtù.