Giovanni Paolo II: chiarezza e punti fermi sugli attuali “problemi” liturgici: “Conducendo ormai a termine queste mie considerazioni, vorrei chiedere perdono – in nome mio e di tutti voi, venerati e cari fratelli nell’episcopato – per tutto ciò che per qualsiasi motivo, e per qualsiasi umana debolezza, impazienza, negligenza, in seguito anche all’applicazione talora parziale, unilaterale, erronea delle prescrizioni del Concilio Vaticano II, possa aver suscitato scandalo e disagio circa l’interpretazione della dottrina e la venerazione dovuta a questo grande sacramento. E prego il Signore Gesù perché nel futuro sia evitato, nel nostro modo di trattare questo sacro mistero, ciò che può affievolire o disorientare in qualsiasi maniera il senso di riverenza e di amore nei nostri fedeli”. (altro…)