Un Cristianesimo senza Cristianità?
Il prof. Daniele Menozzi ha riassunto in un articolo un suo argomento preferito – quello degli aspetti politici soggiacenti ad alcune idee-chiave cristiane – trattato nei suoi libri su Il Sacro Cuore e su La Chiesa cattolica e la secolarizzazione. In quell’articolo egli svolge un’analisi per certi aspetti valida, ma corrotta dalla tesi di fondo: ossia che spesso la Chiesa, allo scopo d’imporre o difendere il potere ecclesiastico sulla società, abbia politicizzato il Cristianesimo in senso “reazionario”, ad esempio promuovendo alcune formule teologiche, devozioni popolari e feste liturgiche che, implicitamente o esplicitamente, hanno favorito regimi dittatoriali e antidemocratici.