"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". DISCENTE (Chiesa) (dal lat. discere = imparare): si chiama quella parte dei membri della Chiesa, che sono sudditi.
Infatti la Chiesa è una società ineguale, in cui per diritto divino, alcuni sono superiori (il Papa e i Vescovi) con l\’autorità d\’insegnare, altri sono sudditi (tutti i fedeli) con l\’obbligo di accettare l\’insegnamento della fede e della morale impartito dai legittimi Pastori.
In base a questo concetto il Papa e i Vescovi costituiscono la Chiesa docente, i fedeli la Chiesa discente, (che impara).
Anche i sacerdoti, pur avendo cura di anime, come i parroci, appartengono alla Chiesa discente, sebbene i Vescovi si servano ordinariamente di questi nel ministero della divina parola; però, mentre i Vescovi sono maestri per diritto originario, i sacerdoti lo sono soltanto per partecipazione e per delega.
Inoltre i Vescovi uniti al Papa nel loro insegnamento, godono dell\’infallibilità attiva (infallibilità nell\’insegnare), i fedeli invece in quanto ricevono e s\’appropriano la dottrina scevra d\’errore, godono di una specie di infallibilità riflessa, che i teologi chiamano passiva (infallibilità nel credere).